Sicuramente tra i più suggestivi e meno accessibili. Pietro da Morrone, futuro Papa Celestino V, infatti si ritirò in questo eremo per circa nove anni assieme ad alcuni discepoli con la speranza che nessuno lo seguisse in un luogo così impraticabile.
L'interno della chiesetta è quasi tutta scavata nella roccia e solo la parte esterna è in muratura. Sopra l'altarino è collocata la statua lignea del Santo, oggetto di venerazione per molti devoti. Alla sinistra dell'altare, una porticina conduce alla piccola e spartana cella eremitica usata come sagrestia che fu luogo di silenzio e preghiera di Pietro da Morrone.
La mattina del 25 agosto di ogni anno decine di fedeli partecipano alla S. Messa e al termine portano in processione la statua del santo fino alla chiesa parrocchiale di Roccamorice.
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